Nelle ultime settimane la nostra scuola, in collaborazione con i referenti del progetto Italia Educante, ha lanciato un contest molto particolare.
Uscivamo da mesi e mesi bui, di chiusura, di obblighi e di divieti continui. Mesi in cui ci è stato chiesto di rinunciare alle carezze, al contatto, agli abbracci. Di coprire il volto e misurare la distanza. Mesi duri, in cui i ragazzi e le ragazze sono stati bravi, pazienti, rispettosi. Era forte perciò il bisogno di ripensare a tutte queste regole in un’ottica nuova, una chiave positiva, piena di speranza e tesa al recupero di una relazione autentica.
È nata così l’idea di far realizzare agli studenti una “Segnaletica delle relazioni”. Nel giro di pochissimo, inaspettatamente, è arrivata una pioggia di disegni. Sono messaggi stupendi, che danno finalmente un senso, il giusto valore, all’impegno speso, che riscrivono ciò che importa, e che oggi rappresentano un piccolo, prezioso Manuale “stradale” del Bene:
Tra i tantissimi arrivati, 15 verranno sistemati negli spazi scolastici e diventeranno dei “cartelli in cammino”, veri e propri segnali “stradali” ma di una strada diversa, un sentiero pieno di luce, coraggio e condivisione. Grazie ragazzi, perché ancora una volta sono la vostra freschezza e la vostra allegra saggezza a mostrarci la via. Buona estate…